Confini di sangue e memoria: storia condivisa e sfide di integrazione europea sul confine orientale italiano e nell’area balcanico-danubiana (XIX-XX sec)
STORIA
Il confine orientale italiano e in generale l’area balcanico-danubiana costituiscono un’area ricca di fascino, dalla storia complessa e soprattutto dalla memoria problematica. In particolar modo nell’epoca contemporanea tra ‘800 e ‘900 questi luoghi hanno conosciuto alcune tragedie più devastanti della modernità: i furori di due guerre mondiali, gli odi nazionalistici, gli orrori della guerra civile e della pulizia etnica, le nazionalizzazioni, le rappresaglie e il dramma di milioni di esuli. Il corso si ripropone di ricostruire una storia condivisa di queste tragedie, riflettendo sulle loro conseguenze politiche e culturali, che rappresentano ancora oggi un serio ostacolo ad un’integrazione pacifica ed “europea”.
Sei incontri il mercoledì dalle ore 16,45 alle ore 17,45
Sei incontri il mercoledì a partire dal 14 gennaio 2026
16:45 – 17:45
Si può scegliere tra le diverse tipologie di abbonamento in presenza e on-line:
Singolo corso: 40,00€
3 Corsi: 90,00€
Tutti i corsi: 140,00€
Fondazione G. Toniolo
Via Seminario, 8/10, 37129 Verona
ingresso auto da Vicolo Bogon, 2
Docente Giovanni Bresadola, Professore di Storia e Filosofia, IUSVE di Verona