
Aperte le iscrizioni ai nuovi corsi culturali per l’anno 2025-2026 della Fondazione Toniolo
Introduzione al nuovo anno culturale:
Confini
Nel sentire comune, i confini vengono solitamente intesi come linee di delimitazione
della libertà, di un territorio, di una proprietà oppure della sovranità di uno Stato.
Eppure, la radice etimologica della parola indica ben altre sfumature: cum e finis.
Cum rimanda alla condivisione di un destino comune. E, poi, finis, che significa limite
ma anche l’orientamento, il perché, il culmine di un’azione.
Il confine è il punto di incontro tra cielo e terra, tra me e l’altro, tra vecchio e nuovo,
tra maschile e femminile… Ai confini ci si incontra per dialogare e dirimere questioni.
Accogliere l’invito ad una “pace disarmata e disarmante” di papa Leone, richiede
capacità di riconoscere, di abitare e di attraversare i confini. È un investimento di
pensiero, di riflessione, di autocritica, è un percorso promettente, anche se impegnativo.
Presso i confini si può riprendere continuamente le fila di ciò che ci unisce: e non sono
solo soldi e commerci, ma cultura, arte, poesia, musica e anche la vita quotidiana di
famiglie, di uomini e donne: una ‘grammatica comune’ a prescindere dalla lingua, dalla
mentalità, dalla religione. Non è un lavoro facile, esige tempo e non finisce mai.
Ma è l’unica via per la pace
Prof. don Renzo Beghini, presidente della Fondazione
Da lunedì 1° settembre sono aperte le iscrizioni per i nuovi corsi culturali per l’anno 2025-2026, tantissime le proposte a cui potersi iscrivere in vari ambiti, dall’arte alla filosofia, dalla letteratura alla musica, dalla storia alla psicologia e alle scienze.
È possibile scaricare il pdf del libretto per il nuovo anno culturale in fondo all’articolo oppure consultare la pagina dedicata sul nostro sito https://fondazionetoniolo.it/corsi/ con le schede dei 34 corsi ai quali potersi iscrivere.
L’iscrizione può essere fatta online https://fondazionetoniolo.it/iscrizione-corsi/ oppure in presenza negli orari di apertura della Segreteria della Fondazione: dal lunedì al giovedì dalle ore 15 alle ore 18.