Arte e Architettura
“Che cos’è oggi la città per noi? Penso di aver scritto qualcosa come un ultimo poema d’amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più difficile viverle come città. Forse stiamo avvicinandoci a un momento di crisi della vita urbana, e ‘Le città invisibili’ sono un sogno che nasce dalle città invivibili” (da una conferenza di Calvino tenuta a New York nel 1983)
Nel centenario della nascita dello scrittore Italo Calvino, una serie di incontri per leggere opere di architettura contemporanea come ‘risposta’ a questioni già delineate ne Le città invisibili.
La cultura architettonica italiana dagli anni Ottanta ad oggi ha attinto alla fonte dell’opera di Italo Calvino, sia dagli aspetti critici che dalle suggestioni immaginifiche: dalle “città e la memoria, città e il desiderio, città e i segni, (…) città e gli scambi, (…), città continue e le città nascoste”.
Poiché, come afferma Renzo Piano “progettare è saper interpretare, a modo proprio, necessità e bisogni’’ (…) e “l’architetto deve nutrirsi della pura forza della necessità, prenderla e farla volare’’; le immagini dalle città invisibili, hanno offerto e offrono agli architetti: riflessioni, prospettive, definizio- ne di bisogni, necessità, desideri cui anelare e a cui rispondere con l’architettura.
GLI INCONTRI:
Sei incontri il giovedì a partire dal 9 novembre 2023
16:45 – 17:45
Si può scegliere tra le diverse tipologie di abbonamento in presenza e on-line:
Singolo corso: 40,00€
3 Corsi: 90,00€
Tutti i 32 corsi: 140,00€
Fondazione G.Toniolo.
Via Seminario, 8/10, 37129 Verona
ingresso auto da Vicolo Bogon, 2
Docente: VITTORIA VANNI, Architetto