La fonte principale della teologia è la Sacra Scrittura. Per questo nel programma dei corsi culturali del Toniolo di quest’anno ci sono due corsi biblici. Un primo tenuto dal prof. Nicola Agnoli docente della facoltà triveneta sede di Verona, si intitola ‘Per una lettura ebraica della Scrittura. Presupposti e approfondimenti di testi scelti’. La tesi di fondo è che la lettura ebraica della Bibbia si trova in continuità ed è analoga alla lettura cristiana, che si è sviluppata parallelamente ad essa.
Il secondo corso svolto dal prof. Martino Signoretto si intitola ‘In principio era la Sapienza’. I libri sapienziali sono solitamente tra i meno conosciuti della plurimillenaria biblioteca biblica. Eppure sono attuali nel senso che quando l’antico popolo di Israele entra in crisi e scopre i propri limiti, questa scoperta diventa un momento di verità, la possibilità di ascoltare un’antica voce, un residuo fossile rimasto nel cuore dalle origini dell’universo, la voce di un maestro interiore, la voce di Dio. Il prof. Gianpaolo Romagnani dell’università di Verona propone un corso su ‘La crisi religiosa del cinquecento e la chiesa di Roma. Storia di un conflitto a lungo occultato’.
Partendo dalle idee della Riforma, se ne seguiranno i molteplici canali di diffusione nell’Italia del Cinquecento. Si mostrerà come gli spazi italiani siano stati investiti massicciamente dalle nuove idee che coinvolsero vasti strati della popolazione fino a raggiungere i vertici della Chiesa, dilaniata da un aspro conflitto conclusosi solo negli anni cinquanta con la vittoria del “partito dell’inquisizione”.
Una nuova docente è la prof.ssa Marisa Levi già docente di biologia all’università di Verona, con un tema di continua attualità: ‘Scienza e fede: contrasto o armonia?’. Dopo una introduzione generale sulle caratteristiche del differente approccio di scienza e fede, alcuni temi specifici come ambiente, evoluzione, tecnoscienze, vita nascente, saranno trattati dal punto di vista della scienza e da quello del Magistero della Chiesa, cercando di metterne in luce le possibili connessioni e integrazioni.