Che cos’è la felicità? I filosofi greci e il mistero della vita e della morte
Filosofia
La civiltà greca ha prodotto una riflessione significativa sul senso della condizione umana e sulla felicità, capace di attraversare i secoli, influenzando scrittori e pensatori e offrendo uno stimolo ancora attuale per dare un significato alle nostre esistenze.
Tutti gli esseri umani sembrano tendere alla felicità, ovvero a una condizione di completa soddisfazione che risulta difficile da definire e forse impossibile da raggiungere. Qual è il valore di ciò che siamo e che facciamo?
Attraverso l’analisi di alcune opere di filosofi e poeti greci (il Simposio, il Fedro e la Repubblica di Platone; l’Etica nicomachea e la Politica di Aristotele; gli scritti di Epicuro; alcuni passi tratti da testi di poeti lirici e dai poemi omerici) è possibile indagare sulle prime risposte a domande che riguardano temi quali il dolore e il trascorrere del tempo, l’amore e il desiderio, la paura della morte e il principio del piacere.
GLI INCONTRI:
08 FEBBRAIO: La felicità e l’agire politico.
Sei incontri il giovedì dal 11 gennaio
Sei incontri il giovedì dal 11 gennaio
15:30 – 16:30
Si può scegliere tra le diverse tipologie di abbonamento in presenza e on-line:
Singolo corso: 40,00€
3 Corsi: 90,00€
Tutti i 32 corsi: 140,00€
Fondazione G.Toniolo.
Via Seminario, 8/10, 37129 Verona
ingresso auto da Vicolo Bogon, 2
Docente: Elena Mirandola, Insegnante di Storia e Filosofia