Letterature
L’anno 1492 segna la fine di un mondo e l’inizio di un altro, completamente differente dal precedente. La morte di Lorenzo il Magnifico e l’espulsione di musulmani ed ebrei dai regni di Castiglia e Aragona da parte dei Re Cattolici sono solo due degli eventi epocali che si sovrappongono a quell’altro, fondamentale, dell’arrivo di Cristoforo Colombo sulle sponde di un nuovo mondo che sarebbe stato, di lì a poco, battezzato come America.
Se il 1492 può essere considerato come l’inizio dell’età moderna, questo è soprattutto vero perché, oltre a un vertiginoso allargamento del mondo fino ad allora conosciuto – insieme agli sconvolgimenti filosofici, religiosi e culturali che questo provocò – l’incontro/scontro fra l’Occidente cristiano e le civiltà indigene americane offrì un campo di prova dove elaborare nuovi modi di confronto con l’alterità, in un contesto globale ormai definitivamente mutato.
Le sei lezioni vogliono fornire una panoramica di questo periodo centrale della nostra storia, introducendo alcune delle figure cardine che si sono fatte carico, alla fine del XV secolo e nel corso del XVI, di esplorare diversi modi del rapporto con l’altro. È un tema, questo, tanto significativo allora come ai giorni nostri, come dimostra, per esempio, lo scrittore messicano Carlos Fuentes, che nei cinque racconti che compongono il suo libro L’albero delle arance (El naranjo, 1993) torna a riflettere, da un punto di vista attuale, su quel momento fondamentale della storia dell’umanità.
GLI INCONTRI:
Sei incontri il martedì
15:30 – 16:30
Un corso on line o in presenza: 40,00€
3 Corsi in presenza: 90,00€
Tutti i 32 corsi in presenza: 140,00€
Fondazione G.Toniolo.
Via Seminario, 8/10, 37129 Verona
ingresso auto da Vicolo Bogon, 2
Docente: Luca SALVI, Università di Verona